L’impianto eolico di nuova costruzione realizzato nel comune di Melfi, provincia di Potenza, località Isca della Ricotta, ha una potenza complessiva pari a 49 MW
Le opere (aerogeneratori, strade, cavidotti, stazione elettrica, cabine) interessa la seguente cartografia dell’Istituto Geografico Militare (IGM):
Cartografia 1:50000 dell’Istituto Geografico Militare (IGM)
- Foglio n.434–Candela;
- Foglio n.435–Lavello;
- Foglio n.451–Melfi;
- Foglio n.452–Rionero in Vulture;
Cartografia 1:25000 dell’Istituto Geografico Militare (IGM)
- Foglio n.175 III-SE (San Nicola di Melfi);
- Foglio n.175 III-SO (Lavello);
- Foglio n. 187 IV-NE (Melfi);
- Foglio n. 187 I-NO (Venosa);
Gli aerogeneratori installati sono forniti dalla Vestas, del tipo V126 e V117 ognuno di potenza 3,3 MW..La torre è di forma tubolare tronco-conica in acciaio, per il modello V126 ha un’altezza al mozzo di 117 metri e diametro del rotore 126 m, mentre per il modello V117 ha un’altezza al mozzo di 116,5 metri e diametro del rotore 117 m.
L’alternatore di ciascun aerogeneratore installato ha una potenza nominale pari a 3,5MW.
l campo eolico è connesso alla stazione di trasformazione utente 30/150 kV prevista nel comune di Melfi (PZ), e da qui mediante un raccordo a 150 kV in cavo interrato, con la sezione a 150 kV della nuova stazione TERNA 380/150 kV nel comune di Melfi (PZ), collegata in entra-esce con linea RTN 380 kV “Matera-Santa Sofia”.
Per minimizzare le opere di rete è stato condiviso lo stallo Terna con le società Eolica Melfi srl, Rinnovabili Melfi srl e TPower srl, titolari di analoghe iniziative, ancora da realizzare, in agro di Melfi. Infatti è stata prevista una cosiddetta “area comune” dove i vari produttori convoglieranno l’energia ad un’unica sbarra, già realizzata, che è stata collegata alla stazione di Terna con una linea in cavo. L’intervento ha previsto, come riportato nel progetto autorizzato, la realizzazione di:
• Un’area utente 30/150 kV (Breathe Energia in Movimento) per la consegna dell’energia prodotta dall’impianto eolico;
• Un’area comune 150 kV per il collegamento dei diversi utenti e per la condivisione del collegamento in alta tensione in cavo a 150 kV con la nuova stazione RTN 150/380 kV di Melfi.
• Un collegamento in cavo interrato alla tensione di 150 kV.